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Psicologia Social con Francesco Gallo

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Psicologia Social con Francesco Gallo

Tag: psicologo

5 modi per riconoscere un BUGIARDO.

5 modi per riconoscere un BUGIARDO.

Scoprire un bugiardo non è affatto facile, si può almeno tentare, cercando i segni dello sforzo che fa per nascondere la verità. Ecco, secondo lo psicologo Richard Wiseman, i 5 segnali di nervosismo a cui occorre prestare attenzione.

1 – LINGUAGGIO IMPERSONALE. I bugiardi si inventano storie mai accadute, di conseguenza tendono a prendere le distanze dalla bugia e a riferirsi di rado a se stessi, utilizzando un linguaggio impersonale. Usano quindi più raramente parole come “io” e “mio”, e prediligono “suo” e “sua” rispetto ai nomi propri. Possono dire, per esempio, “… visto che suo cugino pensava che …” invece di “…visto che mio cugino…”.

2 – GESTI. Poiché mentire è impegnativo, i bugiardi hanno bisogno di concentrarsi e di conseguenza tendono a non muovere troppo le braccia o le gambe e a gesticolare poco. Occorre dunque prestare attenzione se qualcuno improvvisamente diventa immobile.

3 – INTERCALARE. I bugiardi sono spesso più esitanti rispetto a chi dice la verità e tendono a inciampare nelle parole. Occhio a chi usa troppe volte intercalari come “mmmm…” o “eeee…” o confonde i termini tra loro.

4 – PAUSE. Poiché devono pensare a che cosa dire prima di parlare, i bugiardi tendono a impiegare più tempo a rispondere. Attenzione a chi fa molte pause prima di dire la sua.

5 – DOMANDE. I bugiardi normalmente appaiono anche più evasivi, poiché evitano il più possibile di rispondere alle domande in modo esauriente, magari cambiando argomento o ponendo quesiti a loro volta.

Quindi… occhi aperti e soprattutto ATTENZIONE!

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 10 Settembre 202010 Settembre 2020Tag bugiardo, criminologia, narcisismo, psicologia, psicologo, psicoterapia, riconoscere un bugiardo, smascherare un bugiardoLascia un commento su 5 modi per riconoscere un BUGIARDO.

Perchè non c’è nulla di sbagliato nell’andare dallo psicologo. Tratto da una storia vera.

Perchè non c’è nulla di sbagliato nell’andare dallo psicologo. Tratto da una storia vera.

Qualche giorno fa nei direct di Instagram (psicologiasocial.it, mi raccomando seguimi!) mi arriva un messaggio molto particolare. Tale persona mi poneva una domanda precisa e molto interessante, la quale mi ha fornito uno spunto importante per provare a divulgare una risposta ad uno di quei taboo che attanaglia la nostra professione da tempo.

La domanda era la seguente:

Non sono mai andato dallo psicologo perchè inconsciamente la reputerei una sconfitta personale. Puoi cambiare la mia opinione?

Di seguito la mia risposta. Quindi.. perchè andare dallo psicologo?

Perché puoi trasformare la paura della sconfitta in una sfida personale. E vincerla.
Dove senti un ostacolo, una resistenza, si cela sempre un’occasione di crescita che puoi o ignorare o accogliere: in questo caso accoglierla significherebbe voler capire cosa si nasconde dietro a questa tua percezione.
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☝️Il solo fatto che tu abbia paura di fallire indica che uno psicologo ha solo da aiutarti: le nostre paure parlano di noi, ci riguardano e per questo dobbiamo occuparcene se vogliamo il meglio per noi. Dietro alla paura c’è sempre il miglioramento, e migliorare significa vivere meglio, e non essere più bravi degli altri.
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?Spesso i nostri problemi nascono da schemi mentali rigidi di concepire e catalogare la realtà, nati dall’educazione, dall’ambiente in cui siamo nati e dagli stimoli percepiti durante la nostra vita, se così non fosse penseremmo e agiremmo tutti allo stesso modo. Questi schemi possono talvolta essere utili, ma altrettante volte ci fanno stagnare in posti dove non vorremmo stare: per esempio rimaniamo nel nostro dolore perché pensiamo faccia parte di noi; accettiamo uno stipendio basso o un lavoro poco soddisfacente perché pensiamo di non meritare di meglio; stiamo in relazioni tossiche perché pensiamo sia amore e così via.
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?Quando la soluzione invece è semplice: barattare un pezzo di orgoglio in cambio di più salute e flessibilità mentale, rivededendo i propri schemi mentali.
Ma solo uno psicologo può aiutarti a fare questo. E non perché sia un mago: al contrario, è una persona normalissima. Ma perché è esterna, quindi oggettiva, -noi potremmo essere solo soggettivi con noi stessi- e si è formata per comprendere il cervello umano.
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❤️Concludendo, penso che se hai avuto l’onestà intellettuale e di coscienza di ammettere a te stesso che ciò che ti frena è la paura della sconfitta, ne hai altrettanta per poterla superare! Questo solo fatto basta perché sia necessario andare da uno psicologo. Si vive meglio senza gli ostacoli che la nostra mente ci pone: si vive più leggeri. E dato che la vita ce la mette già tutta per metterci i bastoni tra le ruote, almeno noi diamoci tregua, facciamoci aiutare!
Buona fortuna!
#psicologia

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 6 Settembre 202010 Settembre 2020Tag andare dallo psicologo, francescogallopsicologo, psicologia, psicologiasocial, psicologo, psicoterapiaLascia un commento su Perchè non c’è nulla di sbagliato nell’andare dallo psicologo. Tratto da una storia vera.

Psicocaramelle: #1 – FOMO: cos’è e come superare la paura collegata alla dipendenza da social network

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 6 Marzo 2017Tag ansia, fomo, paura, psicologia, psicologo, social media, social network, sociologia, stressLascia un commento su Psicocaramelle: #1 – FOMO: cos’è e come superare la paura collegata alla dipendenza da social network

Diventare Psicologo: Orientarsi – Corsi di Laurea in Psicologia a numero aperto

Diventare Psicologo: Orientarsi – Corsi di Laurea in Psicologia a numero aperto

Solo pochissimi atenei hanno conservato l’accesso libero e non senza alcune restrizioni, tra questi troviamo ad esempio l’Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti e Pescara. Si tratta di un istituto relativamente giovane, con 12 facoltà suddivise tra i due campus universitari di Chieti e Pescara. Presso il dipartimento di scienze psicologiche, umane e del territorio dell’ateneo sono attivi un corso di laurea triennale in scienze e tecniche psicologiche e un corso di laurea magistrale in psicologia clinica e della salute, entrambi a numero aperto
Pur essendo ad ingresso libero, il corso di laurea di primo livello è stato pensato per un utenza complessiva di 600 iscritti (attenzione ai bandi per l’immatricolazione il numero potrebbe subire variazioni), dopo la pre-immatricolazione dovrete sostenere un test per la verifica delle competenze in ingresso e nel caso in cui il vostro punteggio dovesse essere al di sotto della media prevista dal manifesto degli studi, dovrete assolvere agli obblighi formativi aggiuntivi prima di poter sostenere gli esami previsti dal piano di studio del I anno accademico.
Anche presso l’Università degli Studi di Enna “Kore” è attivo un corso di laurea in scienze e tecnologie psicologiche per il quale non è previsto lo sbarramento all’accesso ma come nel caso precedente, le immatricolazioni sono “ad esaurimento” ed è prevista una prova iniziale per la verifica dei prerequisiti con conseguente obbligo di partecipazione alle attività di recupero in caso di esito negativo del test.
La terza ed ultima facoltà ad accesso libero disponibile è quella dell’Università degli studi dell’Aquila dove, presso il dipartimento di scienze umane, sono attivi un corso di laurea triennale in psicologia applicata ed un corso di secondo livello in psicologia clinica. La procedura per l’ammissione coincide con quella prevista per gli atenei precedentemente segnalati.

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 16 Febbraio 2017Tag corso di laurea, numero aperto, pedagogia, psicologia, psicologo, sociologiaLascia un commento su Diventare Psicologo: Orientarsi – Corsi di Laurea in Psicologia a numero aperto

Diventare Psicologo: Orientarsi – #4 IL TIROCINIO POST-LAUREAM IN PSICOLOGIA

Diventare Psicologo: Orientarsi – #4 IL TIROCINIO POST-LAUREAM IN PSICOLOGIA

Auguri di nuovo. Hai finalmente raggiunto il tanto agognato obiettivo di prendere una laurea “completa”, una laurea magistrale. Ecco, probabilmente percepisci questo momento come uno dei più importanti periodi di transizione della tua vita, accompagnato da una buona dose di confusione con un altrettanto buona dose di incertezza. Si, ti capisco, probabilmente ti stai chiedendo, come mi sono chiesto anch’io, se ora potrai finalmente gettarti a capofitto nel mondo del lavoro. Questo pensiero è lecito e giusto, ma viene smontato sistematicamente appunto dall’incertezza delle tue competenze riguardanti il tuo ambito di studi. Purtroppo è così, la maggior parte degli studenti, me compreso, dopo la laurea si rendono conto che hanno nel loro bagaglio esperenziale davvero poco, se non una quantità industriale di nozioni tecniche, che potrebbero comunque essere sfruttate. In che modo? Ad esempio facendo formazione! Ma il discorso relativo a COSA SI PUO’ FARE con in mano una laurea triennale o una laurea specialistica in psicologia (senza proseguire il percorso con tirocinio e abilitazione) è un argomento che tratterò a parte in un altro video. Ora invece ipotizzerò che tu sia uno studente che ha deciso di proseguire il suo percorso formativo, svolgendo l’anno di tirocinio post lauream richiesto come requisito fondamentale ai fini del sostenimento dell’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Psicologo. Tale tirocinio ha, in teoria, l’obiettivo di farti mettere in atto tutto ciò che hai imparato durante il tuo percorso di studi. In poche parole, serve a praticizzarti e farti prendere dimestichezza con quella che sarà la tua futura professione. Il tirocinio, come già accennato, ha la durata di 1000 ore (tendenzialmente un anno), e dovrà essere svolto in due ambiti applicativi diversi, ma non necessariamente in due sedi diverse, per la durata di  500 ore (circa 6 mesi) ad ambito. Dove puoi svolgere il tirocinio? Sul tuo sito di facoltà troverai un documento contenente una lista di numerosi enti convenzionati con la tua Università presso la quale potrai svolgere il tuo tirocinio, sotto la supervisione di un tutor (uno psicologo o psicoterapeuta) che dovrà garantire e supervisionare, appunto il tuo livello di preparazione e di apprendimento sul livello delle competenze pratiche. Tendenzialmente, la lista di enti, permette comunque una vasta scelta di opzioni, che ti potranno consentire di svolgere il tirocinio in varie parti d’Italia (ovviamente se hai frequentato un’università in Lombardia, troverai in tale lista per la maggior parte enti presenti sui territori limitrofi). Ok, hai scelto l’ente, hai telefonato e ti hanno dato la disponibilità per un colloquio. Tutto ciò che devi fare ora è ritirare dei moduli alla segreteria della tua università da compilare congiuntamente con il tuo tutor, per far sì che che ti venga consegnato un libretto che dovrai riempire periodicamente con date e contenuti della tua esperienza di tirocinio, il tutto timbrato e firmato dal tuo tutor/presidente dell’ente. Insieme ai moduli ci sarà da consegnare, inoltre una ricevuta di pagamento relativa all’assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile (una somma abbastanza contenuta), il tutto decorato con una marca da bollo. Ovviamente, dal punto di vista prettamente burocratico, qualcosa può cambiare da università a università, ma tendenzialmente gli step sono questi. Concluse le prime 500 ore di tirocinio, dovrai recarti nuovamente in segreteria per riprendere i moduli e ripetere il processo fatto 500 ore di tirocinio prima, questa volta a costo zero. Terminato il tirocinio dovrà essere redatta una relazione complessiva di ciò che hai fatto durante le 1000 ore, firmata e timbrata dal tutor, che consegnerai insieme al libretto compilato. Ecco, sei ufficialmente pronto per sostenere l’esame di stato! Mi piacerebbe sapere quali sono state le vostre esperienze al riguardo, sia per correggermi, sia per integrare nuove conoscenze o aggiornamenti, ma soprattutto per confrontarci ed essere utili ai nostri futuri colleghi! Potete farlo qui nei commenti, oppure sulla pagina Facebook. Alla prossima e in bocca al lupo!

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 16 Febbraio 2017Tag numero aperto, orientamento, pedagogia, psicologia, psicologo, sociologia, test d'ingresso, universitàLascia un commento su Diventare Psicologo: Orientarsi – #4 IL TIROCINIO POST-LAUREAM IN PSICOLOGIA

CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA IN ITALIA

CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA IN ITALIA

LM51 – CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI IN PSICOLOGIA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN APPRENDIMENTO, CAMBIAMENTO E FORMAZIONE DEGLI ADULTI

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COGNITIVE NEUROSCIENCE AND CLINICAL NEUROPSYCHOLOGY

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMPETENZE RELAZIONALI NELLE ORGANIZZAZIONI

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENTE PER I SERVIZI ALLA PERSONA E ALLE IMPRESE

BARI Università degli Studi di Bari

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E SVILUPPO ORGANIZZATIVO

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INTERVENTO E MODELLI PSICOLOGICI NELLO SVILUPPO E NELL’INVECCHIAMENTO

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN METODOLOGIA DELL’INTERVENTO PSICOLOGICO

LECCE Università degli Studi del Salento

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN NEUROPSICOLOGIA E RECUPERO FUNZIONALE NELL’ARCO DELLA VITA

BOLOGNA Università degli Studi di Bologna

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN NEUROSCIENZE COGNITIVE E RIABILITAZIONE PSICOLOGICA

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA

AOSTA Università della Valle D’Aosta
CATANIA Università degli Studi di Catania
CHIETI Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio”
MILANO Università Vita-Salute San Raffaele
PARMA Università degli Studi di Parma
PAVIA Università degli Studi di Pavia
TRIESTE Università degli Studi di Trieste

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA

BARI Università degli Studi di Bari
BERGAMO Università degli Studi di Bergamo
NAPOLI Seconda Università degli Studi di Napoli
PADOVA Università degli Studi di Padova
PALERMO Università degli Studi di Palermo
URBINO Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA DEL’ARCO DELLA VITA

PALERMO Università degli Studi di Palermo

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA DEL BAMBINO

URBINO Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA DELLA PERSONA, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNITÀ

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA DELLO SVILUPPO E NEUROPSICOLOGIA

MILANO Università degli Studi di Milano

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE

FIRENZE Università degli Studi di Firenze
PALERMO Università degli Studi di Palermo

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA E DI COMUNITÀ

BOLOGNA Università degli Studi di Bologna
TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA E NEUROPSICOLOGIA

MILANO Università degli Studi di Milano-Bicocca

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELLA PERSONA

ROMA LUMSA – Libera Università “Maria Ss. Assunta”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA E TUTELA DELLA SALUTE

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICA: SALUTE, RELAZIONI FAMILIARI E INTERVENTI DI COMUNITÀ

MILANO Università Cattolica del Sacro Cuore

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CLINICO-DINAMICA

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA CRIMINALE E INVESTIGATIVA

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI

NAPOLI Seconda Università degli Studi di Napoli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DEL LAVORO E DEL BENESSERE NELLE ORGANIZZAZIONI

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E DEL MARKETING

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLA SALUTE, CLINICA E DI COMUNITÀ

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEI COMPORTAMENTI DI CONSUMO

MILANO Università degli Studi di Milano-Bicocca

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEI SERVIZI

BOLOGNA Università degli Studi di Bologna

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEL MARKETING

MILANO Università Cattolica del Sacro Cuore

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO, DELL’EDUCAZIONE E DEL BENESSERE

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DEI PROCESSI EDUCATIVI

MILANO Università degli Studi di Milano

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DEI PROCESSI SOCIO-LAVORATIVI

CAGLIARI Università degli Studi di Cagliari

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLA COMUNICAZIONE

MILANO Università Cattolica del Sacro Cuore

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’INTERVENTO NELLA SCUOLA

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DI COMUNITÀ

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA DINAMICO-CLINICA DELL’INFANZIA, DELL’ADOLESCENZA E DELLA FAMIGLIA

ROMA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA SCOLASTICA E DELL’EDUCAZIONE

MILANO Università degli Studi di Milano-Bicocca

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA SOCIALE, DEL LAVORO E DELLA COMUNICAZIONE

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA SOCIALE, DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

PALERMO Università degli Studi di Palermo

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA SPERIMENTALE E NEUROSCIENZE COGNITIVO-COMPORTAMENTALI

PADOVA Università degli Studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE COGNITIVE

TRENTO Università degli Studi di Trento

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLA MENTE

TORINO Università degli Studi di Torino

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA APPLICATA AI CONTESTI ISTITUZIONALI

NAPOLI Seconda Università degli Studi di Napoli
Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 17 Gennaio 2017Tag criminologia, laurea, lavoro, libera professione, magistrale, pedagogia, psicologia, psicologo, sociologia, specialistica, universitàLascia un commento su CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA IN ITALIA

Diventare Psicologo: Orientarsi – #3 QUALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA SCEGLIERE

Diventare Psicologo: Orientarsi – #3 QUALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA SCEGLIERE

Auguri! Si, perchè se sei qui è perchè hai conseguito la tua laurea triennale in Psicologia e vuoi un consiglio su come continuare il tuo percorso! Ma potresti essere qui anche con puri scopi informativi, perchè hai appena cominciato la triennale ma vuoi vederci chiaro sin da subito! In ogni caso, ecco alcuni consigli che potranno esserti utili per quanto riguarda la scelta della Specialistica in Psicologia da frequentare. La prima cosa da dire è che la specialistica, di qualunque facoltà, è il primo passo verso l’affermazione del proprio ambito operativo. E’ un passo che comincia a delineare cosa sai veramente fare. E’ importante a tal proposito che tu sappia realmente quali sono le tue capacità, i tuoi interessi e le tue attitudini in quanto è grazie a queste che potrai diventare realmente ciò che desideri. La domanda che devi porti prima di compiere questo passo è: voglio essere da 10 in una sola cosa e da 7 nel resto, o voglio raggiungere risultati discreti in ogni cosa ed essere un buon tuttologo? Ovviamente se vuoi realmente emergere, ti consiglio di scegliere di essere da 10 in una cosa sola. Considera che dovrai concentrarti a pieno e investire tutte le tue energie in quello in cui credi veramente sia congeniale alle tue capacità. Questo è decisamente il primo passo per una buona riuscita di qualunque progetto di vita. Passiamo al lato più squisitamente tecnico e burocratico della questione specialistica. I corsi di laurea specialistica sono tendenzialmente tutti a numero chiuso ed alcune presentano anche requisiti minimi quale il voto di laurea. Molte università presentano una buona scelta di corsi post-triennale mentre in altre le opzioni sono ristrette anche ad una sola possibilità.  Tendenzialmente il primo passo riguardante la specialistica che fa ogni studente appena laureato alla triennale è quello di informarsi su quali corsi di laurea specialistica sono offerti dall’università nella quale ha appena completato il percorso per ottenere la cosiddetta “minilaurea”, così da non stravolgere la propria vita con eventuali cambi di sede che rappresentano spesso un grande ostacolo nel percorso formativo degli studenti. La scelta quindi andrà ponderata bene e dovrà essere basata sull’analisi di fattori quali: l’offerta formativa (disponibile nei piani di studio presenti sui vari siti di facoltà); i già citati campi di interesse personale; gli sbocchi lavorativi (anche questi spesso suggeriti e proposti dai siti di facoltà); il fattore economico; tutti i fattori personali e sociali che potrebbero influenzare la propria scelta (es. Avere una famiglia). Questi ultimi due fattori sono i più delicati da valutare nel momento in cui si propende per diventare un “fuorisede”. Ok, ora è il momento di diventare pratici. Quali sono gli ambiti di studio, le branche della psicologia, le macrocategorie trattate nei vari corsi di laurea specialistica in Psicologia? Allora se dovessimo stilare una sorta di classifica nei termini di MAGGIOR PRESENZA SUL TERRITORIO ITALIANO, al primo posto di sicuro ci sarebbero i corsi specialistici in Psicologia Clinica. Se quindi durante il tuo percorso di laurea triennale la clinica ti ha particolarmente appassionato, sappi che non avrai molti problemi nella scelta della specialistica, e molto probabilmente non dovrai neanche spostarti di molto. Spesso accanto alla dicitura Psicologia Clinica, possiamo trovare quella “e di comunità”. Infatti queste due branche della psicologia vanno spesso a braccetto. Insieme alla psicologia di comunità, il secondo partner ufficiale della Psicologia Clinica, che spesso accompagna quest’ultima nelle presentazioni di corsi di laurea specialistica, è la Psicologia della Salute. Quindi, ricapitolando, la medaglia d’oro spetta ai corsi di laurea in Psicologia Clinica, di comunità e della salute. Molto gettonate sono anche la Psicologia Cognitiva e le Neuroscienze, specialmente nel nord Italia. Ovviamente non possono mancare numerosi corsi in Psicologia dello sviluppo, spalmati abbastanza bene su tutta la penisola. Non mancano inoltre corsi di laurea specialistica in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, in psicologia dinamica, e in Psicologia applicata ai contesti istituzionali. Ad ogni modo, vi allego nella descrizione un link con l’elenco completo di tutti corsi specialistici in psicologia offerti in tutte le università d’Italia. Bene, siamo giunti al termine, spero di non aver mancato nulla, se l’ho fatto, commentate o mandate una mail, sono qui al vooostro servizio! Che dire, a voi la palla. Al prossimo video!

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 17 Gennaio 201717 Gennaio 2017Tag criminologia, laurea, lavoro, libera professione, pedagogias, psicologia, psicologo, sociologia, specialistica, triennale, universitàLascia un commento su Diventare Psicologo: Orientarsi – #3 QUALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PSICOLOGIA SCEGLIERE

Diventare Psicologo: Orientarsi – #2 COSA SI STUDIA A PSICOLOGIA

Diventare Psicologo: Orientarsi – #2 COSA SI STUDIA A PSICOLOGIA

Una delle domande da porsi, e mi sono posto anch’io, quando si sceglie la facoltà universitaria riguarda le materie e le tematiche che poi saranno oggetto dei diversi esami. Probabilmente il vostro desiderio è diventare psicoterapeuta, psicologo, o di svolgere una delle altre professioni che è possibile esercitare con questa laurea. Ma la domanda principale all’inizio è sempre a stessa: a Psicologia cosa si studia?

A questa domanda non è possibile dare una sola risposta in quanto i programmi dei corsi di laurea variano in base all’università che si è scelto di frequentare. Quindi il consiglio migliore che posso dare è quello di informarsi presso l’ateneo e leggere attentamente il piano di studi previsto per il corso di laurea in Psicologia. Ovviamente, tutto disponibile sui siti delle Università.

Ma tranquilli, non ho fatto questo video semplicemente per dirvi una tale ovvietà. Ecco quindi per voi, una breve rassegna di ciò che si studia a Psicologia!

Innanzitutto, un’area essenziale di conoscenza dello psicologo è quella che riguarda la Psicologia Generale.

Suona strano, ma questo è il nome proprio di una materia e in generale di un insieme di conoscenze che riguardano le nostre funzioni psicologiche.

«Tipo?»
La Percezione, l’Attenzione, la Memoria, l’Intelligenza, il Pensiero, il Linguaggio, la Comunicazione, l’Apprendimento, ma anche la Motivazione e le Emozioni.

È un tappeto, una base essenziale per ogni psicologo, tanto che generalmente è uno dei primi esami – se non il primo – che lo studente di psicologia sostiene. Lo psicologo conosce bene queste basi, perché sono le fondamenta del comportamento umano e gli permettono di capire processi e funzionamenti più complessi, come ad esempio, il perchè riusciamo ad imparare ad andare in bicicletta e non dimenticarlo mai anche se non porteremo mai più una bicicletta in vita nostra. Tutto questo, ovviamente, senza trascurare le conoscenze approfondite sulla Psicologia della Personalità che ogni psicologo deve avere legate all’approfondimento del carattere, dei valori personali, dei propri interessi e orientamenti verso determinati elementi.

Detto questo, qualcuno ogni tanto si meraviglia quando si parla in tale ambito anche di neuroni e sistemi nervosi: molti credono che lo psicologo si interessi solo di psiche, e non di tutto ciò che riguarda il corpo.
«E non è così?»
Eh no, non possiamo pensare che una prescinda dall’altro (e viceversa).

Lo psicologo  da un lato studia diversi elementi di Biologia, Genetica, Neurologia e Psicofisiologia (cioè il rapporto tra processi fisiologici e psicologici), e dall’altro le implicazioni più strette che questi hanno con il comportamento. Parlo ad esempio di tutta l’area Psicosomatica, che riguarda, in termini molto generali, lo studio delle connessioni tra mente e corpo, soprattutto (ma non unicamente) da un punto di vista patologico.

Insomma, la mente e il corpo non vengono certo trascurati ed è possibile ritrovarli entrambi, strettamente collegati negli esami che trattano la Psicologia dello Sviluppo. Quest’ultima studia l’evoluzione e lo sviluppo del comportamento umano, dalla nascita alla morte. Si differenza della Psicologia dell’Età Evolutiva, la quale prende in considerazione solo lo sviluppo psicologico nella fascia d’età tra i 3 e i 18 anni.

A tutto questo si aggiunge anche uno studio di base della Psichiatria, della Neuropsichiatria e dell’utilizzo degli psicofarmaci: lo psicologo, come forse sai, non può prescrivere farmaci (solo i medici possono), ma lavorando spesso in equipe con medici, psichiatri, neurologi ecc. è bene che abbia una preparazione di base in materia.

Quindi, riassumendo, mente e (in parte) corpo fanno parte delle conoscenze base dello psicologo.
A questo punto le strade si allargano e le corsie aumentano: lo psicologo infatti non si limita a studiare l’uomo in sé, ma anche i sistemi viventi più complessi, come società, comunità e organizzazioni lavorative.

A queste discipline bisogna aggiungere lo studio di materie come filosofia, sociologia, inglese, informatica, e statistica (si, avete capito bene, ma dovete sapere che la statistica è una colonna portante della ricerca), sempre considerando che, come già detto, le materie del corso di laurea possono variare da ateneo ad ateneo e che, durante la eventuale specialistica post laurea, se ne potrebbero aggiungere di nuove.

Dovreste ora esservi resi conto di costa si studia a Psicologia. Per accedere a tale corso di laurea c’è un test di accesso da superare, gestito con modalità e programmi diversi da ogni singola università. Per farlo potete prepararvi su libri per il test di Psicologia, e se volete chiedermi aiuto e consigli.

Autore Francesco Gallo PsicologoPubblicato il 10 Gennaio 201717 Gennaio 2017Tag lavoro, libera professione, orientamento, psicologia, psicologo, sociologia, studio, universitàLascia un commento su Diventare Psicologo: Orientarsi – #2 COSA SI STUDIA A PSICOLOGIA

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