Auguri di nuovo. Hai finalmente raggiunto il tanto agognato obiettivo di prendere una laurea “completa”, una laurea magistrale. Ecco, probabilmente percepisci questo momento come uno dei più importanti periodi di transizione della tua vita, accompagnato da una buona dose di confusione con un altrettanto buona dose di incertezza. Si, ti capisco, probabilmente ti stai chiedendo, come mi sono chiesto anch’io, se ora potrai finalmente gettarti a capofitto nel mondo del lavoro. Questo pensiero è lecito e giusto, ma viene smontato sistematicamente appunto dall’incertezza delle tue competenze riguardanti il tuo ambito di studi. Purtroppo è così, la maggior parte degli studenti, me compreso, dopo la laurea si rendono conto che hanno nel loro bagaglio esperenziale davvero poco, se non una quantità industriale di nozioni tecniche, che potrebbero comunque essere sfruttate. In che modo? Ad esempio facendo formazione! Ma il discorso relativo a COSA SI PUO’ FARE con in mano una laurea triennale o una laurea specialistica in psicologia (senza proseguire il percorso con tirocinio e abilitazione) è un argomento che tratterò a parte in un altro video. Ora invece ipotizzerò che tu sia uno studente che ha deciso di proseguire il suo percorso formativo, svolgendo l’anno di tirocinio post lauream richiesto come requisito fondamentale ai fini del sostenimento dell’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Psicologo. Tale tirocinio ha, in teoria, l’obiettivo di farti mettere in atto tutto ciò che hai imparato durante il tuo percorso di studi. In poche parole, serve a praticizzarti e farti prendere dimestichezza con quella che sarà la tua futura professione. Il tirocinio, come già accennato, ha la durata di 1000 ore (tendenzialmente un anno), e dovrà essere svolto in due ambiti applicativi diversi, ma non necessariamente in due sedi diverse, per la durata di 500 ore (circa 6 mesi) ad ambito. Dove puoi svolgere il tirocinio? Sul tuo sito di facoltà troverai un documento contenente una lista di numerosi enti convenzionati con la tua Università presso la quale potrai svolgere il tuo tirocinio, sotto la supervisione di un tutor (uno psicologo o psicoterapeuta) che dovrà garantire e supervisionare, appunto il tuo livello di preparazione e di apprendimento sul livello delle competenze pratiche. Tendenzialmente, la lista di enti, permette comunque una vasta scelta di opzioni, che ti potranno consentire di svolgere il tirocinio in varie parti d’Italia (ovviamente se hai frequentato un’università in Lombardia, troverai in tale lista per la maggior parte enti presenti sui territori limitrofi). Ok, hai scelto l’ente, hai telefonato e ti hanno dato la disponibilità per un colloquio. Tutto ciò che devi fare ora è ritirare dei moduli alla segreteria della tua università da compilare congiuntamente con il tuo tutor, per far sì che che ti venga consegnato un libretto che dovrai riempire periodicamente con date e contenuti della tua esperienza di tirocinio, il tutto timbrato e firmato dal tuo tutor/presidente dell’ente. Insieme ai moduli ci sarà da consegnare, inoltre una ricevuta di pagamento relativa all’assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile (una somma abbastanza contenuta), il tutto decorato con una marca da bollo. Ovviamente, dal punto di vista prettamente burocratico, qualcosa può cambiare da università a università, ma tendenzialmente gli step sono questi. Concluse le prime 500 ore di tirocinio, dovrai recarti nuovamente in segreteria per riprendere i moduli e ripetere il processo fatto 500 ore di tirocinio prima, questa volta a costo zero. Terminato il tirocinio dovrà essere redatta una relazione complessiva di ciò che hai fatto durante le 1000 ore, firmata e timbrata dal tutor, che consegnerai insieme al libretto compilato. Ecco, sei ufficialmente pronto per sostenere l’esame di stato! Mi piacerebbe sapere quali sono state le vostre esperienze al riguardo, sia per correggermi, sia per integrare nuove conoscenze o aggiornamenti, ma soprattutto per confrontarci ed essere utili ai nostri futuri colleghi! Potete farlo qui nei commenti, oppure sulla pagina Facebook. Alla prossima e in bocca al lupo!
Diventare Psicologo: Orientarsi – #4 IL TIROCINIO POST-LAUREAM IN PSICOLOGIA
